L’Associazione Culturale Minerva Onlus nasce nel 1989 a Giugliano in Campania (Napoli), per la caparbia volontà di un gruppo di volontari con comuni valori di riferimento e, soprattutto, con la forte convinzione che
“LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA COSTITUISCE PREMESSA INDISPENSABILE PER LA CRESCITA CIVILE, SOCIALE E POLITICA DI OGNI COMUNITA’”.
Presieduta da Bianca Granata Guadalupi, nel corso di questi 30 anni, l’associazione ha organizzato moltissime attività, tutte svolte con impegno volontario e senza alcun fine di lucro: dalle visite guidate in siti storicamente significativi, a concerti vocali e strumentali, da rassegne cinematografiche seguite da dibattiti a rassegne letterarie con la partecipazione di autori di rilievo nazionale.
In merito a quest’ultimo punto, il primo incontro con l’autore avvenne nel 1990 e vide protagonista Dacia Maraini, seguita, tra gli altri, da Claudio Magris, Erri De Luca, Raffaele La Capria, Diego De Silva, Valeria Parrella, Giuseppe Montesano, Marco Missiroli, Walter Siti, Maurizio De Giovanni e molti, molti altri ancora.
Dato il grande riscontro ottenuto da questi incontri, e anche per l’incoraggiamento e il sostegno degli scrittori, l’Associazione nel 2006 istituisce il Premio Minerva “Letteratura e impegno civile”.
Il Premio Minerva, nato per dare risalto a opere nuove di narrativa che abbiano particolare valenza civile, riveste una particolare importanza proprio per il fatto di essere radicato in un territorio in cui il degrado del tessuto civile è drammaticamente visibile: il costante impegno dell’associazione Minerva è un piccolo ma decisivo contributo all’opera di risanamento culturale che dovrà necessariamente accompagnare il possibile futuro riscatto di un territorio da sempre ritenuto difficile.
Il premio coinvolge circa 400 lettori – negli ultimi anni sono stati coinvolti anche gli alunni delle scuole secondarie del territorio – che votano il libro preferito tra una terna selezionata dalla giuria tecnica. Il voto dei lettori/giurati è espresso nella manifestazione finale che prevede la partecipazione degli scrittori, la cui presenza è obbligatoria per il ritiro del premio.
Il premio si articola in tre momenti: il primo appuntamento prevede l’assegnazione di un riconoscimento speciale ad una personalità che si è particolarmente distinta per l’impegno civile; il secondo appuntamento consiste nell’incontro con i tre finalisti, durante il quale i lettori/giurati esprimono il proprio voto e pongono domande inerenti ai temi trattati nei libri; il terzo e ultimo appuntamento prevede l’incontro degli autori con le detenute della Casa Circondariale femminile di Pozzuoli.
Nel 2009 l’Associazione istituisce anche il Premio Minerva “Letteratura per ragazzi”, coinvolgendo le scuole secondarie di primo grado del territorio: circa 500 alunni diventano lettori/giurati ogni anno e determinano, con la loro preferenza, l’assegnazione del premio ai tre libri proposti dal comitato tecnico.
Dal 2014 il premio “Letteratura per ragazzi” ha una sorta di prolungamento nel progetto “Lettori in gara”. Il libro vincitore è al centro di una sfida tra le scuole e gli alunni partecipanti si confrontano su quesiti e prove tratte dal testo. Nel 2019 è stato inoltre introdotto il concorso “Caro autore ti scrivo per…”: gli alunni possono scrivere una lettera all’autore del libro che hanno preferito, esprimendo emozioni e riflessioni scaturite dalla lettura; ogni autore sceglierà una lettera alla quale rispondere.
Responsabile di queste attività è Rita Sepe Sarnelli, vice presidente dell’Associazione.
PRESIDENTE E FONDATRICE: Bianca Granata Guadalupi
CONSIGLIO DIRETTIVO: Giuliano Argenzio, Maria Teresa Basile, Franco Di Marzo, Maria Antonietta Rinaldo, Mario Rovinello, Rita Sepe